mercoledì 12 giugno 2013

SCHOOL'S OUT!

È FINITA. F I N I T A. Una grande liberazione, da alcuni punti di vista: nessun prof che rompe, niente verifiche, né compiti; non dormirò più 4/5 ore a notte perché devo studiare, basta orari assurdi. Ora la colazione, che inizierà alle 13:00 circa, durerà tutto il giorno, fondendosi al pranzo, alla merenda, alla cena, allo spuntino di mezzanotte. Questi sono gli aspetti positivi, e per questo, THANKS GOD. Ma si sa, ogni anno è più difficile, e noi dell'Istituto Monti non siamo per nulla un'eccezione, specialmente la mia classe. L'anno prossimo l'orario sarà nettamente più lungo (madre de dios!), i prof decisamente più severi... E la mia ''anima gemella'', non ci sarà più. Va a vivere il suo sogno, parte per gli States. Non parlo di un mio ipotetico ragazzo, no. Parlo della persona più fantastica su questo pianeta, Gaia. Gaia è una persona specialissima; ci conosciamo da parecchio tempo, ma solo dall'anno scorso, da quando abbiamo iniziato questo ''viaggio'' (se così si può descrivere il percorso delle scuole superiori), è diventata fondamentale. ''Cose viste e straviste'', penserete; può darsi, ma non per questo non scriverò nulla al riguardo. Non sono una di quelle persone (come le è capitato) che non se l'è più cagata e quando ha saputo che sarebbe partita, di colpo le ha proposto una rimpatriata. C'ero quando iniziava ad abbozzare l'idea, quando si faceva i viaggi immaginari, ancor prima di proporlo ai suoi genitori; c'ero quando mi raccontava di averlo detto ai suoi e di come avessero reagito; c'ero quando, agitatissima prima dello slep, si faceva paranoie assurde su come secondo lei sarebbe andato; c'ero quando, entusiasta ed euforica, mi riferiva il punteggio del test. C'ero anche quando -ogni singolo giorno- parlava della distanza che l'avrebbe separata dalla sua famiglia, dal suo ragazzo, dagli amici, o ancora, quando aspettava di andare a fare il seminario e conoscere tutte le bellissime persone che ha conosciuto. Insomma, C'ERO. Sono grata a me stessa di esserci stata, perché quando realizzerò (sì, non l'ho ancora realizzato) che l'anno prossimo non ci sarà più, non potrò guardarla e farle capire quello che sto pensando riguardo a qualcosa, non potrò dirle tutte le cose stupide che mi passano per la testa, beh, a quel punto scoppierò a piangere e non smetterò per giorni.




Ok, dopo questo ''piccolo'' sfogo, posso dire che:

  • farò una di quelle liste con scritto le cose che mi piacciono, le cose che odio ecc ecc;
  • farò un post dove mi presento come si deve;
  • ho le calze zuppe e le scarpe pure a causa dei gavettoni che abbiamo fatto dopo scuola (non ne ho parlato perché mi sono dimenticata e poi perché ero troppo presa dal mio momento filosofico);
  • ho deciso che ogni tanto in qualche post scriverò delle citazioni che mi piacciono un sacco :)
  • credo di aver finito.



Vi lascio con una foto mia e di Gaia (che sicuramente conoscerete perché è una blogger fantastica) :)



"Lei è il gatto ed io la volpe, siamo in società; di noi ti puoi fidar'' 

(giusto per farla piangere un po' di più, tanto perché NON È ASSOLUTAMENTE UNA FONTANA IN QUESTI GIORNI).

NB: Sì, la canzone l'ho modificata :)

Bye guys!


2 commenti:

  1. Devi modificare la descrizione.. HAI 16 ANNI BELLA DI PADELLA! TANTI AUGURI!

    perchè devi farme piagne' ,perchè?? :'(

    Dopo quel post mi sono sentita :D ma poi anche :'( per non parlare di D: e infine di <3 <3 <3 <3 <3

    Ti voglio benissimissimissimo <3

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